martedì 17 maggio 2011

17 maggio

Il 17 maggio è festa nazionale in Norvegia, e io ripenso ai mesi trascorsi lì.
Alla parata vissuta il 17 maggio 2001, dopo una notte insonne di festeggiamenti nel chiarore della primavera scandinava. A quanto ci sembravano estivi i 15°C, dopo aver patito i -20: siamo stati tutto il pomeriggio a prendere il sole in canottiera, proprio come gli amici norvegesi, che di quel sole non sprecano nemmeno un raggio.
Alla parata dei Russ, goliardici diplomandi, e a quella ufficiale con autorità e cittadini in abito tipico.
Alle bandiere che sventolano nelle strade e nei giardini.
Ma soprattutto ripenso a cos'è stato per me vivere lì. E' stato aprire gli orizzonti di mente e cuore, conoscere davvero me stessa e affrontare in prima persona tutte le difficoltà. E' stata l'emozione della prima aurora boreale e la tristezza della prima domenica in solitudine, senza sapere dove andare, cosa fare.
E' stato camminare nei boschi cercando alci e prendere la nave postale come se fosse l'autobus.
E' stato vedere i gabbiani che volano sulla neve e le case con l'erba sul tetto.
Tutto nel mio cuore.

lunedì 16 maggio 2011

tic tac tic tac

Perchè quando aspetti una telefonata importante il tempo non passa mai?


Forse per lo stesso motivo per cui l'acqua non bolle mai mentre la stai guardando ;-)

venerdì 6 maggio 2011

Auguri Nipotino!

Ho avuto le lacrime di felicità quando ho saputo che eri un gamberetto nella pancia della tua mamma, ti ho chiamato ranocchio quando ti ho visto neonato nella tutina verde.
Hai svegliato prepotente il mio istinto materno, ti voglio bene come se fossi figlio mio.
Quando sono dovuta venire a prenderti all'asilo perchè la tua mamma cadendo si era fatta male, mi sono presentata dicendoti: Ti ho fatto una sorpresa che sono venuta a prenderti io! E tu mi hai risposto: Sì ma quando mi dai la sorpresa?
E ora sei qui che compi 6 anni!! E io ieri sono andata a comprarti un orrendo mostro Ben10...

mercoledì 4 maggio 2011

ora crollo

Riassunto di oggi:

  • sveglia ore 6 per allarme dei vicini di casa che suonava all'impazzata
  • ri-sveglia ore 6:45
  • 40 km di auto
  • 8 h di lavoro
  • 40 km di auto
  • ritiro Puffetta dall'asilo, gioco con lei una mezz'ora finchè arriva il marito che mi dà il cambio
  • vado a correre (alla fine sarà più camminata che corsa ma vabbè)
  • cena per 3
  • gioco Puffetta, cambio, latte, nanna
  • aspirapolvere in cucina per raccogliere le schegge del piatto volato dalle mani del marito
  • taglio i capelli al marito
  • mi doccio
Ora che sono crollata sul divano mi gira un po' la testa. Che sia stanchezza?!

Amore e bidet

Due nuove parole da ieri fanno parte del vocabolario della Puffetta, Amole e Bidè.
Fondamentali!